Dal 26 al 29 giugno 2025, l’Hipódromo Manuel Possolo di Cascais ospiterà la 36ª edizione dell’International Lusitano Horse Festival; evento ufficiale organizzato dall’Associação Portuguesa de Criadores do Cavalo Puro Sangue Lusitano (APSL).
Si tratta dell’appuntamento annuale più rilevante a livello mondiale per la promozione del Puro Sangue Lusitano, razza che continua a distinguersi per qualità morfologica, equilibrio mentale e funzionalità nelle discipline classiche.
Un evento tecnico e selettivo
Il cuore del festival è la Mostra Internazionale, durante la quale esemplari di diverse età e categorie, provenienti da allevamenti portoghesi e internazionali. Vengono valutati da giudici qualificati in base ai criteri dello standard morfologico ufficiale del Lusitano.
I cavalli vengono giudicati per struttura, proporzioni, movimenti, corrispondenza allo standard e potenzialità funzionali. I migliori soggetti per ogni classe (puledri, fattrici, stalloni, montati e liberi) accedono alla selezione finale per il titolo di Champion of Champions, un riconoscimento di grande prestigio che valorizza le linee genetiche di riferimento.
Accanto alle gare di morfologia, sono previste anche esibizioni di dressage classico, lavoro in libertà, prove di attitudine e spettacoli serali. L’obiettivo è mostrare la versatilità della razza sia in ambito sportivo che nell’equitazione tradizionale.
Origine e impiego del cavallo Lusitano
Il cavallo Lusitano è una razza originaria del Portogallo, riconosciuta ufficialmente nel 1967, ma con una storia che risale a epoche precedenti all’Impero Romano. È strettamente imparentato con il cavallo andaluso spagnolo, ma si è differenziato per selezione in direzione di maggiore docilità, reattività e capacità di raccolta.
Tradizionalmente impiegato nella toureada a cavallo (corrida portoghese), oggi il Lusitano è molto apprezzato in dressage, lavoro in campagna, alta scuola, così come per l’equitazione accademica e la doma vaquera. La selezione contemporanea privilegia un equilibrio tra conformazione atletica e temperamento gestibile, rendendolo adatto anche a cavalieri amatori esperti.
Finalità e ruolo della manifestazione
L’evento non è soltanto competitivo ma ha finalità di promozione genetica e culturale. Ogni anno, il festival contribuisce alla diffusione del Lusitano nel mercato internazionale, favorendo l’esportazione e lo scambio tra allevatori, cavalieri e tecnici del settore.
La presenza di buyer stranieri e di referenti di stud-book riconosciuti rende il festival anche un momento chiave per valutare le tendenze di selezione e il posizionamento del Lusitano nel panorama sportivo e allevatoriale europeo e sudamericano.